Servizio Civile Universale, al via il nuovo Albo: i primi numeri

di Giuseppe Meccariello

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale rende noti i primi dati e numeri

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Dal 6 maggio 2019 hanno cessato di avere efficacia, ai sensi dell’art. 11 del decreto legislativo 40/2017, gli Albi di servizio civile nazionale (Albi SCN – nazionale, delle Regioni e delle Province autonome). Sul sito DPGSCU si legge che ad oggi, nell’Albo SCU sono iscritti 58 Enti titolari, di cui 38 nella sezione nazionale e 20 nelle sezioni di 11 Regioni, con complessivi 2.223 Enti di accoglienza iscritti. Sono invece 31 le istanze rigettate e risultano 198 domande di iscrizione in fase di esame istruttorio (198 Enti titolari, con 4.245 Enti di accoglienza totali).

L’Albo Unico di Servizio Civile Universale è “aperto”: pertanto, è possibile presentare domanda di iscrizione al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale in qualsiasi momento, seguendo le indicazioni riportate nella Circolare del 9 maggio 2018, modificata dalla Circolare del 18 aprile 2019. La modifica prevede che, anche dopo la scadenza dei previgenti Albi, gli Enti iscritti a questi ultimi, per procedere alla nuova iscrizione, possano continuare ad estrarre i dati contenuti nel sistema Helios (es. denominazione e indirizzi delle sedi, nominativi delle figure accreditate, etc). Gli stessi Enti possono anche usufruire dell’autocertificazione per evitare di presentare nuovamente i documenti (statuto, atto costitutivo, dichiarazione delle attività) già in possesso del DPGSCU o delle Regioni/Province autonome, sempre che non siano stati modificati nel corso del tempo; a tal fine si possono utilizzare i modelli di riferimento contenuti negli allegati 4 e 6 alla Circolare del 9 maggio 2018.

Nella sezione Enti del sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale è consultabile l’elenco degli Enti titolari e dei rispettivi Enti di accoglienza. Nella stessa sezione, la voce relativa alla Banca dati è stata rinominata “Ex Albo SCN” e riporta solo gli Enti iscritti ai precedenti Albi del servizio civile nazionale che hanno progetti in fase di realizzazione, progetti da avviare o progetti presentati e ancora in corso di valutazione. Ciascuno di loro continuerà a gestire sul Sistema Helios le attività connesse ai progetti fino al momento della conclusione, dopo la quale l’Ente non comparirà più nell’Ex Albo SCN.

Si ricorda, poi, che con la cessazione dell’efficacia degli Albi SCN, solo gli Enti iscritti all’Albo SCU potranno presentare programmi di intervento e progetti a seguito di Avvisi pubblicati sul sito istituzionale: a tal fine non sarà sufficiente la sola presentazione della domanda di iscrizione all’Albo SCU, ma sarà necessario completare l’intero procedimento, con l’adozione da parte del Dipartimento stesso del decreto di accoglimento dell’istanza.

Gli Enti che non abbiano ancora richiesto l’iscrizione all’Albo SCU, sono quindi invitati a provvedere quanto prima, in modo da garantire la più ampia e diffusa partecipazione al sistema del servizio civile.