Sospeso Incremento ai fondi per il Servizio Civile, per la Visini è incerto l'esito positivo del provvedimento

di Redazione

La Responsabile del Terzo settore del Partito Democratico afferma che i fondi certi sono poco più di 230 milioni di euro, "meno dell'anno scorso"

Rita Visini

70 milioni "in più per il servizio civile? L'ennesima illusione ottica di questo governo": così, in una nota, Rita Visini, responsabile del Terzo Settore del Partito Democratico, dopo l'approvazione in Consiglio dei Ministri di un disegno di legge che stanzia nuove risorse per il servizio civile nel 2019. "Ad oggi - ricorda l'esponente dem - i fondi certi sono poco più di 230 milioni di euro, molti di meno dei 300 milioni complessivi che lo scorso anno il governo Gentiloni mise a disposizione di questo importante istituto che vede i giovani protagonisti, insieme alle istituzioni pubbliche e agli enti del Terzo settore, in un impegno concreto di cittadinanza attiva e di pace in Italia e all'estero. Con questa cifra, per stessa ammissione del sottosegretario Spadafora, nel bando atteso a fine agosto potranno partire appena 40 mila volontari, il 25 per cento in meno degli oltre 53 mila che lo scorso anno furono messi a bando grazie allo stanziamento del precedente governo.

La scelta inoltre di un disegno di legge, che dovrà ora seguire l'iter parlamentare, con tutte le incognite legate ai tempi tecnici di questi passaggi, ma anche alla litigiosità continua dei due partner della maggioranza, mettono una seria ipoteca sull'effettiva efficacia di questo provvedimento. Se poi pensiamo", aggiunge Visini, "che la richiesta degli enti in fase di progettazione si attesta ogni anno tra i 60 mila e i 70 mila posti, e che le candidature dei giovani sono sempre intorno alle 100 mila unità, è evidente come siamo molto lontani oggi dal dare una risposta realistica".

Visini osserva anche che "sotto i governi a guida Pd, a partire dal 2015, fondi e posti del servizio civile sono sempre aumentati, con questo governo giallo-verde non siamo invece neanche sicuri che quei numeri saranno eguagliati. Il sottosegretario Spadafora eviti provvedimenti estemporanei e il cui esito è incerto, si impegni piuttosto nel completare la riforma del servizio civile universale avviata nella scorsa legislatura, all'interno di quella più ampia del Terzo settore, e in fase di programmazione della prossima legge di Bilancio ad investire più risorse certe, dando una prospettiva sicura agli enti e ai giovani", conclude la rappresentante democratica, "veri protagonisti di questo istituto della Repubblica".

(Fonte: Agenzia Nova / Fonte foto: Rieti in Vetrina)