ServizioCivileMagazine

«Le progettualità e le reti non sono tenuti in considerazione»  da Vita.it  

"Il bando del SCN in scadenza il 12 luglio, il primo interamente ascrivibile al nuovo governo, sminuisce il ruolo delle Istituzioni, coinvolte nella operatività invece che nel compito di supporto e sostegno ai giovani e agli enti che, in un impianto maturo del servizio civile, dovrebbero piuttosto avere".

Alla cortese attenzione di:

Ministro della Solidarietà Sociale
On. Paolo Ferrero
Sottosegretario Ministero per la Solidarietà Sociale
On. Cristina De Luca
Presidente Commissione Igiene e Sanità del Senato
Sen. Ignazio Marino
Presidente Commissione Affari sociali Camera dei Deputati
On. Mimmo Lucà
Presidente della Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome Vasco Errani
Coordinatore della Commissione Politiche Sociali
della Conferenza delle Regioni e delle Province
autonome Stefano Valdegamberi
Loro sedi

E.p.c.
Direttore dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile
Diego Cipriani
Presidente della Consulta Nazionale per il Servizio
Civile Licio Palazzini
Loro Sedi

OGGETTO: lettera aperta sullo sviluppo del Servizio Civile Nazionale

Le associazioni e gli enti che hanno dato vita alle Reti solidali per il volontariato giovanile di Bianca & Bernie, dal 2001 ad oggi hanno progettato azioni di Servizio civile a vantaggio delle fasce deboli e della tutela dell'ambiente, con 144 enti in 524 sedi su 17 regioni, favorendo lo sviluppo di percorsi di cittadinanza per 1.811 giovani.

La pubblicazione del bando dell'UNSC ha evidenziato la pesante situazione dei progetti della Rete Bianca & Bernie, che passa da 21 progetti per 790 giovani in servizio a 1 progetto per 32 persone effettivamente finanziato per il 2007/2008, su una richiesta complessiva di 974 giovani su 21 progetti di cui approvati 15 per 700 giovani complessivi.
A seguito di questa situazione si è avviato un interessante processo partecipativo che ha già avuto sinora una verifica ed una adesione da parte di 62 enti. E che prevede l'organizzazione di un seminario il prossimo 7 luglio a Formia, presso la sala Ribaud del Comune.

Mercoledì 20 giugno è stato dato avvio all'intervento con una prima riunione presso la sede regionale del CESV con le associazioni che hanno promosso e costituito la rete Bianca & Bernie.
Sono poi state realizzate le riunioni provinciali a Viterbo il 21 con 11 Associazioni, a Roma il 22 con 31 Associazioni, a Latina il 23 con la presenza di 15 Associazioni, a Frosinone il 25 con la presenza di 8 Associazioni, ed infine a Rieti il 26 giugno con ulteriori 8 Associazioni, cui si aggiungono gli incontri fuori Lazio con le 5 Associazioni della Calabria, le 2 Lucane e le 5 della Campania.

Sono stati analizzati i risultati della valutazione dell'UNSC dei progetti di Servizio Civile nazionale,
evidenziando alcuni nodi strutturali da sottoporre al confronto con gli altri enti, aderenti e non alla rete Bianca & Bernie.
Si chiede di inserire questi elementi in quel dibattito già da mesi avviato con l'annuncio del Direttore Cipriani della necessità di un”tagliando” e il pronunciamento del Ministro Ferrero a Napoli della necessità di una “revisione” della Legge 64/2001. A questo punto, a Luglio 2007, a 6 anni dall'approvazione della 64/2001 la richiesta della costituzione di un tavolo permanente per la qualità e la riprogettazione del Servizio Civile Nazionale diviene urgente, oltre che essere corale.

Il bando del SCN in scadenza il 12 luglio, il primo interamente ascrivibile al nuovo governo, prevede risorse e posti a disposizione nettamente inferiori: dai 45.147 del 2006 si è passati ai 38.922 del 2007, il 15% di giovani in meno; ciò sembra suggerire una sordità alle esigenze di rafforzare il servizio civile in maniera almeno proporzionale all'aumento delle spese militari.

Viene sminuito il ruolo delle Istituzioni, coinvolte nella operatività invece che nel compito di supporto e sostegno ai giovani e agli enti che, in un impianto maturo del servizio civile, dovrebbero piuttosto avere.
In questo contesto il ruolo del volontariato sembra essere, nonostante l'impianto e le dichiarazioni della conferenza nazionale di Napoli dello scorso aprile, fino agli stessi interventi del Presidente del Consiglio, del Ministro, del Direttore del Servizio civile, del tutto residuale e marginale.

Ciò emerge dal modo in cui sono stati tenuti in considerazioni le progettualità e le reti - come appunto quelle di Bianca & Bernie - che valorizzano ed esprimono appieno il ruolo insostituibile del volontariato e della cittadinanza attiva nella promozione e nella realizzazione del servizio civile, dato che nelle valutazioni dell' UNSC non sono state ritenute “riconducibili alle finalità di cui all'art 1 della legge 6 marzo 2001 n.64 atteso che mirano allo sviluppo generale della cultura della solidarietà e del volontariato”. E pensare che proprio a Napoli i giovani del Trianon avevano chiesto di aprire il Servizio Civile ai giovani immigrati e a quelli usciti da esperienze detentive.

E' quindi il volontariato, con le reti e le progettualità che promuove, al di fuori delle finalità del servizio civile nazionale definite dall'attuale governo? Si vuole puntare su chi, agendo quotidianamente sul territorio realizza quella continuità tra valori e pratiche promossa dal servizio civile, o se ne da una lettura marginale, relegandolo a parziale copertura dei tagli agli enti locali, atteso che le spese militari non possono e non devono essere soggette alle stesse dinamiche di riduzione di spesa che invece attanagliano i servizi sociali?
La grossa scommessa dello scambio intergenerazionale all'interno delle associazioni è destinata a rimanere nei desiderata o nei manifesti e documenti programmatici o peggio nell'archivio delle coscienze e dell'agire profetico del volontariato?

Domande e interrogativi che si pongono in questi giorni le reti di associazioni di tutta Italia, come evidente nella rassegna stampa visionabile sul nostro sito www.cesv.org, che testimonia la trasversalità dell'inquietudine che attraversa il volontariato nazionale.

Per nostro conto continueremo la riflessione a Formia il 7 luglio con una giornata seminariale di progettazione degli interventi di promozione del volontariato giovanile, di cui anticipiamo gli obiettivi:

o incontrare il Ministro e il Sottosegretario per avere chiare risposte ai quesiti posti dal volontariato;
o avviare immediatamente un tavolo di confronto rispetto al Bando in essere che chiarisca i criteri di valutazione dei progetti, confermi la maggiore dotazione di risorse e preveda un recupero entro l'anno e stabilisca le linee guida per la prossima scadenza progettuale;
o formalizzare l'apertura di un tavolo permanente sulla revisione della legislazione, costituito da Governo, Regioni e P.A e Reti di Enti di Servizio Civile che si attivino, ognuno per la propria competenza, per confermare il grande valore dell'esperienza di servizio civile, aumentandone l'accessibilità, la qualità formativa e garantendo il costante monitoraggio sui progetti realizzati.

L'occasione è gradita per porgere i più cordiali saluti.

Il presidente del CESV
Giulio Ernesto Russo

Hanno finora sottoscritto e approvato i seguenti enti:

Avis Regionale Calabria (con 20 sedi)
Avis Regionale Lazio (con 100 sedi)
Avis Provinciale Latina
Avis Provinciale Roma
Avis Provinciale Viterbo
Avis Provinciale Frosinone
Irfedi Basilicata (con 7 sedi)
Auser Basilicata (con 8 sedi)
Federazione Italiana dei Cemea (con 15 sedi)
Casa dei Diritti Sociali (con 7 sedi)
Opera Nomadi (con 23 sedi)
Centro Astalli (con 5 sedi)
Circoli Legambiente (con 5 sedi)
Coop. Parsec Servizi
Forum Ambientalista
Aisa (con 3 sedi)
Ass. Italiana pazienti BPCO
Comune di Cerveteri
Comune di Ladispoli
Comune di Santa Marinella
S.C.A.N.
Monello Mare
L.U.A.S.S.
Il Clownotto
Banco Alimentare (con 3 sedi)
Il Volo
La Casa sull'albero
Ass.ne Volontari Ospedalieri
Fare Verde
La Nuova stagione
ASS.SO.VO.CE.
Età Libera (con 3 sedi)
La Maggiolina
Agenzia per la vita indipendente
Residui Teatro Onlus
Bottega del Mondo
Capo Horn
Equamente
Coop. Soc. Phralipè - Fraternità
A Sud Ecologia e cooperazione
Associazione Cultura Ambiente
La Rete
A.I.F.
Casa Aima onlus
Associazione Valentina
Nucleo Protezione Civile (con 3 sedi)
Il Mappamondo
AGE Latina (con 7 sedi)
Viterbo con Amore
Prociv (con 7 sedi)
Camminando Insieme
Volontari del Soccorso
Ass.ne Nazionale Mutilati Invalidi e Civili
Guardie Ambientali d'Italia
Base 2001
Centro Giovanile Sabino
GVCSA
Il Noe
Forum Novum (con 5 sedi)
Ass.ne Arcobaleno
Ass.ne Nuovi Orizzonti
Ass.ne Insieme per gli altri
CAT Club Alcolisti
Circolo Didattico Formia (con 7 sedi)
IPPSSAR di Formia (con 5 sedi)
Comunità Massimo (con 3 sedi)
Ass.ne Scuolambiente (con 6 sedi)
Comitato Mamme e Non Solo
Il Fiore