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Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale informa che le candidature inviate sono più del doppio dei posti disponibili

È scaduto ieri alle ore 14 il Bando per la selezione di 39.646 operatori volontari. Il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha reso noti i primi dati sulle domande presentate e gli accessi effettuati attraverso la piattaforma Domande On Line (DOL). In particolare, sono 85.552 le candidature inviate: ciò equivale ad un rapporto con i posti disponibili del 2,15, cioè più del doppio.

Nonostante sia stata introdotta la modalità di consegna online via DOL, che dovrebbe garantire maggiori immediatezza e linearità rispetto alla presentazione in sede o all’invio tramite pec, il numero totale di domande è in calo rispetto agli anni precedenti. L’ultima Relazione al Parlamento sull'organizzazione, sulla gestione e sullo svolgimento del Servizio Civile riporta, ad esempio, che nel 2017, su 47.344 posti a Bando, erano state inviate 118.576 candidature; erano, invece, circa 110mila quelle del 2018.

Rispetto al 2017 è diminuito anche il rapporto domande/volontari richiesti, che in quell’anno era circa del 2.50 (lo 0.35 in più): ciò significa che ad una diminuzione di posti disponibili è corrisposta una decrescita maggiore di candidature inviate. Tale risultato potrebbe essere stato causato non da un calo di interesse generale nei confronti dell’istituto (o almeno, non solo), ma proprio dall’effetto psicologico generato da una probabilità minore di essere selezionati, data proprio dalla riduzione di posti.

È in ogni caso chiaro che i giovani che vogliono fare Servizio Civile sono sempre di più rispetto ai posti disponibili. Il dato riportato dal DPPGSCU conferma la necessità di procedere con lo stanziamento degli ulteriori 70 milioni di euro, che consentirebbero l’avvio di altri 12mila volontari, ponendo rimedio almeno parzialmente alla situazione verificatasi quest’anno e determinando le basi per un possibile cambiamento in positivo negli anni a venire. (Per l'ultimo aggiornamento sulla questione "70 milioni" clicca qui).

Un altro ostacolo, ma non di natura prettamente economica, alla previsione di un numero maggiore di posti nei bandi futuri riguarda le sedi attuale accreditate, come riporta Redattore Sociale: se nei precedenti Albi di Servizio Civile esse erano oltre 55mila, nel corrente Albo di Servizio Civile Universale sono solo 14.537, per 3.775 enti complessivi. Ciò equivale ad una riduzione pari a circa il 75% di potenziali luoghi nei quali i volontari possono effettivamente prestare servizio.  

Tra gli altri dati pubblicati sul sito del DPPGSCU, si menzionano il numero di accessi totali attraverso il Sistema Pubblico d’Identità Digitale (SPID) alla piattaforma, che sono 337.847, e il numero di domande presentate l’ultimo giorno (3.039). Il picco massimo giornaliero, raggiunto nella giornata del 9 ottobre che in origine doveva essere la penultima prima della proroga di una settimana, è di 10.777 domande.

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale informa, infine, di aver gestito oltre 3.000 mail inviate dai ragazzi alla casella di posta dedicata e ricevuto migliaia di telefonate per ricevere informazioni, chiarimenti ed assistenza riguardo la presentazione della domanda.