Servizio Civile: partono 1000 volontari della Regione Lombardia

di Giuseppe Meccariello

Farnese (Rnvsc): “I primi volontari che recepiranno in pieno le novità introdotte dalla riforma”

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Presso l’Auditorium Gaber del Pirellone di Milano oltre 1000 giovani hanno iniziato il loro anno di Servizio Civile. I volontari prenderanno parte ai progetti promossi da Anci Lombardia in 593 comuni della Regione e in oltre 750 comuni italiani, grazie ad una convenzione firmata con altre sette sezioni regionali dell’Associazione.

Mauro Guerra, presidente di Anci Lombardia, che in sedici anni ha gestito più di 7000 volontari, ha salutato e ringraziato i ragazzi, i quali “saranno impegnati in percorsi formativi nei nostri comuni attraverso progetti che spazieranno dalla cultura al sociale e toccheranno con mano i tanti settori di competenza degli enti locali”.

Quest’anno, i Comuni lombardi hanno iniziato ad uscire da un’emergenza finanziaria che li ha accompagnati negli anni della crisi: per il Presidente della sezione lombarda di Anci una premessa del genere, insieme all’immissione negli uffici comunali di questa ondata di energie, forze e idee nuove portata dai 1000 volontari di servizio civile, può dare un risultato interessante per il 2020. “L’entusiasmo di questi ragazzi che vogliono mettersi al servizio delle nostre comunità dimostra che è sui giovani che dobbiamo puntare perché possono dare un aiuto concreto a far crescere e funzionare meglio i nostri servizi” ha aggiunto Guerra.

Presente all’evento anche la Rappresentante nazionale dei volontari di Servizio Civile Feliciana Farnese, che in un post Facebook ha scritto: “Gli oltre 1.000 giovani che ho incontrato questa mattina, in presenza e da remoto, sono i primi ragazzi avviati in servizio in cui progetti recepiscono in pieno le novità introdotte dalla riforma del Servizio Civile Universale. È stato per me emozionante conoscere i primi volontari che beneficeranno della riduzione dell'orario di servizio a 25 ore settimanali fortemente chiesto e voluto dalla Rappresentanza dei Volontari in fase di istruttoria legislativa”.

Feliciana Farnese ha affermato di sentire una forte responsabilità nell’aver determinato un cambiamento che investe l'esperienza di altre persone. “Ho provato a raccontare loro quanto per me l'esperienza di servizio civile e della Rappresentanza è stata di straordinaria crescita, che aiuta a conoscere le proprie potenzialità, le caratteristiche dei propri talenti, e che ha accompagnato il mio percorso dall'adolescenza alla vita adulta” ha dichiarato.

La rappresentante nazionale ha poi sottolineato l’importanza di vivere in pieno quest’esperienza, uscendo dalla propria dimensione individuale e, dunque, utilizzando la relazione con l’altro come risorsa preziosa. Infatti, “chi non sa dare e non sa ricevere non ha la capacità di uscire dai bisogni propri” ha concluso.

(Fonte: Il Giornale di Mantova / ANSA - Fonte Foto: Volontari SC Anci Lombardia)