Servizio Civile, Corpi civili di pace: al via un altro ciclo di sperimentazione

di Katia Tulipano

Pubblicato l’avviso rivolto agli enti per la presentazione dei progetti. Abodi: “Un’ulteriore opportunità per i giovani”.

giovani

''Con questo quarto ciclo si concluderà la sperimentazione relativa ai Corpi Civili di Pace, consentendo di massimizzare il numero di ragazze e ragazzi coinvolti, come anche richiesto dagli enti di servizio civile”.

A dichiararlo è il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi all’indomani della pubblicazione da parte del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale dell'avviso, rivolto agli enti di servizio civile, per la presentazione di progetti relativi alla sperimentazione dei Corpi Civili di Pace, nato dalla collaborazione del Ministro per lo Sport e i Giovani, tramite il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale, con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

L'avviso consentirà di avviare in servizio, prevalentemente all'estero, ma anche in Italia, circa 100 ragazzi da impegnare in progetti da realizzarsi in aree di conflitto, a rischio di conflitto o post-conflitto, nonché di emergenza ambientale.

L’istituzione dei Corpi Civili di Pace rappresenta una novità quasi assoluta nel panorama europeo e mondiale: un modello di sperimentazione che si propone l’obiettivo di ricercare soluzioni alternative all’uso della forza militare per la risoluzione dei conflitti attraverso il coinvolgimento di giovani volontari che partiranno per svolgere azioni di pace non governative nelle aree di conflitto e a rischio di conflitto e nelle aree di emergenza ambientale.

“Si tratta di un'ulteriore opportunità per i giovani, ai quali assicuriamo il nostro impegno per sviluppare ulteriormente le esperienze di volontariato all'estero, anche tenendo conto degli esiti della valutazione che abbiamo avviato'' conclude il Ministro Abodi.

La scadenza per la presentazione dei progetti è il 9 settembre prossimo. 

Maggiori informazioni sul sito del Dipartimento.