Crescere al Sud, Save the Children a Napoli. “E’ fondamentale che il nostro paese si interroghi sul presente e il futuro del Sud”

di Ornella Esposito

“Conil Sud, giovani e comunità in rete” questo lo slogan della tre giorni di incontri, dibattiti e festa conclusasi domenica scorsa a Napoli e promossa dalla Fondazione con il Sud in partenariato con Save the Children. Raffaella Milano, responsabile dei programmi Italia - Europa della nota Ong, ci spiega i motivi della prima conferenza programmatica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Guarda il video. (Ornella Esposito)

crescere_al_sud Si parte dal Rione Sanità di Napoli per parlare della crescita del Sud, nell’incantevole cornice delle Catacombe di San Gennaro e non è un caso perché, nel quartiere simbolo dell’illegalità, qualcosa è cambiato, anzi, molte cose sono cambiate. Nemmeno è un caso che il tema della crescita del sud veda ad esso affiancate due parole “magiche”: giovani e comunità in rete, perché la crescita parte dai e con i giovani e la sua strategia vincente è la comunità, la coesione sociale.

Di ciò è fermamente convinta la Fondazione con il Sud che ha declinato in progetti concreti le due parole “magiche” contribuendo a creare sviluppo e senso di responsabilità in una zona difficile della città, appunto, il Rione Sanità dove, tra i progetti sostenuti, ci sono la nascita un’orchestra sinfonica giovanile e di una cooperativa sociale di giovani guide turistiche e artigiani. Per festeggiare i suoi primi cinque anni di attività la Fondazione, in partenariato con Save the Children, che pure ha dato inizio a importanti progetti nella città partenopea, ha promosso la prima conferenza programmatica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, affiancandola a momenti di animazione e festa, aperti a tutta la cittadinanza.

Una tre giorni emozionante e densa di dibattiti che ha visto la partecipazione straordinaria del “nostro” Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano (sinceramente emozionato dall’incontro con i giovani della Sanità), insieme al Cardinale Crescenzio Sepe, al governatore Caldoro e al Sindaco Di Napoli, De Magistris.

A Raffaelle Milano, responsabile dei programmi Italia-Europa di Save the Children ed ex assessore alle Politiche Sociali della giunta Veltroni del Comune di Roma, chiediamo i motivi della tre giorni per i minori e giovani a Napoli.

Guarda il video: