Cinema in rosa, al via la VI edizione di "A corto di donne"
Nella Terra del Mito dei campi flegrei, il concorso internazionale di cortometraggi al femminile. Folta la partecipazione di autorevoli personalità del mondo dell’arte e dello spettacolo. (Ornella Esposito)
Dal 18 al 21 aprile a Pozzuoli (Na) tra le incantevoli location delle Stufe di Nerone e la rinnovata Biblioteca Civica di Palazzo Toledo, prenderà il via la VI Edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile.
La kermesse è organizzata dal Comune di Pozzuoli, dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento Donne Area Flegrea e si avvale della direzione artistica di Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Lo scopo è quello di promuovere i nuovi talenti del cinema al femminile e contribuire al rilancio di un territorio dalle straordinarie potenzialità turistiche, ambientali e culturali, quale quello puteolano.
A giudicare le opere in concorso, e ad assegnare il premio al miglior cortometraggio per ciascuna categoria, saranno apposite giurie formate da esponenti di prestigio del mondo dell’arte, dello spettacolo e della cultura.
Novità della sesta edizione è la giuria giovani, composta da studenti degli istituti superiori flegrei, che premieranno i migliori cortometraggi per ciascuna categoria.
Fitto il programma delle proiezioni e dei dibattiti.
Nella serata inaugurale sarà reso omaggio al ruolo delle donne nelle lotte di emancipazione condotte dalla Resistenza, con lo spettacolo teatrale “Maestre di vita”, a cura delle attrici Mariella Fabbris ed Elena Ruzza.
Il tema della violenza sulle donne sarà il filo rosso della sesta edizione, attraverso un reading di brani letterari sulla drammatica realtà del femminicidio e la proiezione fuori concorso del corto di animazione “Forbici”, di Maria Di Razza.
Tra gli appuntamenti più attesi della rassegna, i Dialoghi di cinema in programma nella mattinata di domenica 21 aprile, presso la Biblioteca di Palazzo Toledo, un confronto pubblico con la partecipazione delle registe ospiti della manifestazione, quasi tutte presenti a Pozzuoli, dei giurati, degli studenti e degli altri addetti ai lavori che condivideranno riflessioni e punti di vista sul cinema.
Ospite d’onore e madrina della sesta edizione sarà il Maestro di bisso Chiara Vigo, sarda di Sant'Antioco, unica custode dell'antica sapienza per la lavorazione della fibra secreta dalla Pinna Nobilis (il più grande bivalve del Mediterraneo) da cui deriva il bisso o “seta del mare”.
L’evento è patrocinano da: Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Centro Archivio Donne - Università degli Studi di Napoli L’Orientale e Pari e Dispari - Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito.
Il programma completo è disponibile sul sito www.acortodidonne.it.