Giornata Mondiale contro le droghe, al via la campagna di sensibilizzazione sui rischi delle nuove sostanze attive

di Ornella Esposito

Domani ricorre la Giornata internazionale contro l’abuso delle sostanze stupefacenti. L’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga ha lanciato la campagna internazionale "Make health your 'new high' in life, not drugs". (Ornella Esposito)

giornata_modiale_contro_la_droga_2013 Il 26 Giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata contro l’abuso di droghe di cui ne fanno uso “almeno una volta all’anno  – stando ai dati diffusi dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga (Unodc) - circa 200 milioni di persone. Di questi, 25 milioni sono considerati tossicodipendenti. E ogni anno 200 mila persone muoiono per malattie correlate all’uso di droghe che tra i giovani è più del doppio di quello della popolazione generale, tre volte più elevato nel caso della cannabis”.

Per questo motivo l’Unodc ha lanciato la campagna internazionale di sensibilizzazione  "Make health your 'new high' in life, not drugs", rivolta ai giovani (e non solo) al fine di offrire loro strumenti adeguati per informarsi sui rischi per la salute associati al consumo di droghe.

“I giovani – scrive l’Unodc - spesso non sono consapevoli degli effetti negativi delle droghe illegali”.

“Tutte le sostanze psicotrope – continua - hanno effetti fisici immediati, ma possono anche gravemente compromettere lo sviluppo psicologico ed emotivo”.

L’iniziativa dell’Unodc focalizza l’attenzione soprattutto sulle droghe poste sotto controllo internazionale, riportate nei tre trattati multilaterali, che costituiscono la spina dorsale del sistema internazionale di controllo.

Ma il fenomeno ancor più allarmante è costituito – sempre secondo l’Unodc – dai farmaci fuori dal controllo internazionale. Per intenderci,  le nuove sostanze psicoattive (NSP) la cui domanda è aumentata vertiginosamente.

Si tratta di sostanze stupefacenti che non sono considerate fuori legge ossia vietate, anzi, possono essere acquistate anche attraverso internet e vengono commercializzate come “prodotti chimici di ricerca”, “cibo vegetale" , "sali da bagno".

Così chiamate, le NPS - i cui effetti sulla salute possono essere addirittura più nocivi delle droghe tradizionali -  vengono considerate sostanze che producono uno “sballo legale”, e in tal modo contribuiscono a far credere ai giovani di potersi divertire senza correre grossi rischi.

Questo fenomeno ha iniziato a svilupparsi già alla fine degli anni ’90, a seguito delle campagne mediche e pubblicitarie contro il boom di ecstasy e droghe sintetiche da discoteca.

Per “ovviare” al problema, sul mercato europeo iniziarono a comparire una vasta gamma di sostanze di origine vegetale che promettevano gli stessi effetti “da sballo” delle pasticche, ma nella più totale legalità.

In Italia per celebrare la ricorrenza sono state organizzate varie iniziative di sensibilizzazione e discussione sui temi delle dipendenze patologiche, il cui approccio prevalentemente repressivo è molto criticato dalle organizzazioni di settore.

“Non è l'approccio repressivo – afferma in una nota il Gruppo Abele, richiamando il recente rapporto della Commissione globale per le politiche sulla droga -  ma solo quello sanitario a produrre miglioramenti tangibili”.

“A dimostrarlo – continua - casi come ad esempio quello del Portogallo, dei Paesi Bassi, e di una provincia australiana dove, combinando trattamenti medici e politiche di liberalizzazione e controllo, si è riusciti ad abbassare di molto i consumi di sostanze stupefacenti”.

Strettamente collegata al tema,  la campagna “Tre leggi per la giustizia e i diritti”.

Tra le tre leggi da riformare o introdurre- secondo molte organizzazioni no profit esperte in materia, tra cui il CNCA, -  oltre a quelle su tortura e carceri, c’è quella sulla droga. La campagna, partita tempo fa, mira appunto a raccogliere firme per modificare la legge sulla droga Fini-Giovanardi, mirando alla depenalizzazione del consumo e alla riduzione dell’impatto penale.

Per saperne di più: www.unodc.org - www.cnca.it