Riforma Terzo Settore: forse è la volta buona

di Katia Tulipano

Il Premier annuncia che durante il semestre europeo di presidenza italiana si svolgerà il vertice europeo del Terzo Settore. (Katia Tulipano)

foto_renzi Il presidente del Consiglio torna a parlare della proposta di riforma del Terzo Settore e lo fa in occasione dell’incontro con il comitato editoriale di Vita. “L’Italia ha un futuro, ma se potrà averlo dipende anche dal terzo settore. Andiamo avanti, c’è ancora qualche settimana per approfondire, per capire le coperture, anche per dirsi dei no portandone le motivazioni: poi il 27 giugno andiamo in Consiglio dei ministri”.

Sarà una riforma “partecipata”, questo è sicuro. Lo dimostra il modo in cui è stata lanciata: un cinguettio via twitter. Lo conferma l’incontro di ieri durante il quale il premier ha sottolineato la necessità di coinvolgere tutti gli attori del Terzo Settore. Insieme al Sottosegretario al Ministero del Lavoro con delega alle Politiche Giovanili e Servizio Civile, Luigi Bobba, Renzi ha raccolto le osservazioni, le riflessioni e gli spunti offerti dai presenti e affrontato il merito di alcune questioni.

Renzi torna a parlare anche di Servizio Civile, considerato quale strumento di mobilitazione civile, educazione all’impegno civico,  ma anche di risorsa per individuare la propria vocazione professionale e perfino strumento di reclutamento dirigenziale per le stesse organizzazioni.

Un’innovazione “partecipata”. Questo è quello che sembra aver innescato il premier Renzi nel mondo del non profit. C’è tempo fino al 13 giugno per inviare le proprio indicazioni all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La sintesi della discussione porterà a un ddl delega che sarà in Cdm il 27 giugno. E poi tutto passerà in Parlamento. "Potrebbe anche succedere che durante il percorso si valuti  che due elementi distintivi della riforma, come quello sul servizio civile e sull’impresa sociale, abbiano un cammino autonomo e anche più rapido" aveva dichiarato nei giorni scorsi il Sottosegretario Bobba in un'intervista a ServizioCivileMagazine. Insomma la macchina sembra muoversi, ed anche velocemente: forse è la volta buona!