CalabriaInCampus: 40 giovani per ricordare il Giudice Scopelliti

di Redazione

A fare da filo conduttore, la valorizzazione di chi sceglie di restare in Calabria e ritrova la propria identità, da troppo tempo smarrita

calabria in campus

"Il prodotto da restituire al territorio sarà una mappa virtuale dei luoghi culturali di Reggio Calabria e provincia, oltre che di quelli simbolo di testimonianza, impegno e sacrificio contro le mafie. Il filo conduttore è la valorizzazione di chi sceglie di restare in Calabria ritrovando quella identità, da troppo tempo smarrita, che ci impedisce di essere comunità viva e coesa, contro le vessazioni della criminalità e l'arroganza della cattiva politica". Così Rosanna Scopelliti presidente della fondazione Antonino Scopelliti, presentando oggi a Reggio Calabria l'edizione 2019 di CalabriaInCampus, quattro giornate, dal 6 al 9 agosto, promosse per ricordare la figura del giudice scomparso nel 1991.

Anche quest'anno, secondo le indicazioni del presidente Rosanna Scopelliti, saranno i giovani i protagonisti attivi del Campus che avrà diverse location: Reggio Calabria, Villa San Giovanni, Campo Calabro, il Parco nazionale d'Aspromonte e Piale al Museo delle Memorie. Coerentemente con il percorso intrapreso dalla Fondazione durante il 2018, quest'anno al tema della 'Calabria di chi resta' si legano anche quelli dell’identità e del riscatto, sviluppati dagli studenti attraverso percorsi che implicano l'utilizzo delle arti visuali.

"Nessuno deve rimanere indietro - ha aggiunto Rosanna Scopelliti - ed è per questo che, alla luce del protocollo di intesa siglato mesi addietro con il presidente Roberto Di Bella, parte integrante dell'organizzazione del Campus, sono stati proprio i minori sottoposti alla tutela del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria."

Saranno circa 40 i giovani coinvolti nelle quattro giornate: alcuni studenti dell'Istituto comprensivo Italo Falcomata' di Reggio Calabria e di altre scuole della provincia, i ragazzi del Tribunale dei minori e il gruppo Scout di Roggiano Gravina (CS). Ai ragazzi, inoltre, sarà consegnata anche una maglietta che ripropone alcune frasi del giudice Scopelliti a testimonianza del suo impegno a difesa della democrazia nel rispetto della legalità. Alla presentazione di CalabriaInCampus 2019 erano presenti Giovanni Siclari sindaco di Villa San Giovanni, il vicepresidente del Parco nazionale d'Aspromonte Domenico Creazzo e il presidente dell'associazione Ponti Pialesi Franco Marcianò.

Il momento iniziale si svolgerà il 6 agosto, con i ragazzi impegnati in un tour fotografico nei luoghi più simbolici di Reggio Calabria. Il 7 agosto il Campus si trasferirà a Cannitello di Villa San Giovanni per un secondo tour fotografico ed in serata per partecipare, alle 21:30, all'incontro dal tema: Identità e riscatto; a seguire lo spettacolo di cabaret di Gennaro Calabrese con 'l'Italia vista da mille voci'. L'8 agosto il Campus andrà alla scoperta delle bellezze del Parco Nazionale d'Aspromonte, la sera sarà a Reggio Calabria all'Arena dello Stretto alle 21:30 dove andrà in scena lo spettacolo teatrale di Gregorio Calabretta: Nino, che silenzio stasera; a seguire il concerto dell'orchestra Francesco Cilea diretta dal Maestro Bruno Tirotta che eseguirà le colonne sonore dei grandi film.

Il 9 agosto, nell'anniversario della morte del giudice, i ragazzi saranno a Piale di Villa San Giovanni, ospiti dell'associazione Ponti Pialesi all'interno del Museo delle Memorie, impegnati in attività ludiche artistiche.Alle 12, sempre a Piale, parteciperanno alla cerimonia istituzionale in memoria del giudice Scopelliti alla quale saranno presenti i rappresentati delle istituzioni, della magistratura, delle forze dell'ordine e dell'associazionismo. Il momento conclusivo di #Calabriaincampus avrà luogo alle 21:30 a Campo Calabro a Piazza Martiri di Nassiriya, con la presentazione della 'mappa virtuale' realizzata dai ragazzi durante i tre giorni. Successivamente si terrà lo spettacolo teatrale "Parole d'onore, le voci della mafia" tratto dal libro di Attilio Bolzoni.

(Fonte: Dire / Redattore Sociale – Fonte foto: Calabriapost)