“Oltre il cancello”, scatti insuperabili per un’agenda digitale

di Redazione

All'istituto 'Fermi' di Policoro si condivide la quotidianità degli studenti con disabilità

studenti agenda

‘Oltre il cancello’ quello della scuola, per essere autonomi e pianificare un progetto di vita: questo quanto si propone l’iniziativa promossa dalla dirigente scolastica dell’istituto di ‘Fermi’ di Policoro, alla presenza delle famiglie dei ragazzi coinvolti e del dirigente psicologo dell’ASM e responsabile dell’unità multidisciplinare dell’Handicap, in collaborazione con l’ente comunale, l’Associazione ANFASS, l’associazione ‘Viviamo insieme ODV’.

Un’applicazione informatica che permetterà allo studente con disabilità di annotare su una vera e propria agenda digitale, esperienze e conoscenze acquisite di giorno in giorno, anche attraverso la cattura di immagini fotografiche con lo smartphone: un album di vita che ricalca le più diffuse App note utilizzate in prospettiva educativa e di accompagnamento alla crescita. Le immagini saranno poi condivise con la famiglia, associazioni e amici, per visionare simultaneamente ciò che i ragazzi fanno, imparano e provano, interagendo con i loro appuntamenti ed essendone sempre informati: l’agenda diventa così una sorta di ‘chiamata alla responsabilità’ e agli impegni personali che non possono essere saltati.

“Un ragazzo con disabilità- si legge nel progetto– non è e non può essere considerato un eterno bambino. Deve sperimentare cosa significa fare in piena autonomia, assumendosi degli incarichi e delle responsabilità. Deve poter consolidare la propria identità e orientarla ad una fase matura da adulto”.

“Il nostro obiettivo- dichiara la dirigente Tarantino– è di sperimentare forme di apprendimento attraverso le quali poter allargare il Piano Educativo Individualizzato e farle confluire in un progetto di vita che tenga conto dei diversi livelli d’azione: didattico, psicologico e relazionale. La scuola, operando efficacemente nel contesto ambientale, produrrà senz’altro nuove lenti attraverso cui guardare e orientare i ragazzi in diverse direzioni di sviluppo per un’armonica crescita di nuovi adulti”.

(Fonte: Diregiovani.it – Fonte foto: Redattore Sociale)