Proposta choc di Roberto Saviano: vendiamo i beni confiscati

di Francesco Gentile

Su Twitter Roberto Saviano propone la vendita dei beni confiscati per sostenere le casse dello Stato. (Francesco Enrico Gentile)

libera_2752 La proposta è di quelle che fanno discutere: vendere i beni confiscati alla criminalità organizzata per rimpinguare le casse dello Stato. Se poi l’autore è Roberto Saviano, vero e proprio faro per l’intero movimento antimafia nazionale, è evidente che la discussione è destinata a breve ad infiammarsi.

Su twitter  e facebook è infatti comparso un messaggio di Roberto: “I beni confiscati alle organizzazioni criminali vanno venduti subito. È necessario riportare allo Stato le risorse saccheggiate, sottraendole alle mafie. Nessuna paura che tornino alle mafie: lo Stato troverà il modo di sequestrarli di nuovo. Ma devono essere venduti, e subito”

La posizione di Saviano ovviamente è destinata ad accendere polemiche.

Due anni  fa Libera, l’Associazione guidata da Don Ciotti e impegnata da anni nella gestione dei beni confiscati, si fece promotrice di una campagna forte contro un emendamento alla finanziaria 2009 che prevedeva esattamente il meccanismo di vendita dei beni sottratti alla criminalità.

Spaccature in vista nel movimento antimafia nazionale?