Cinema: a Napoli un Festival per i Diritti Umani

di Caterina Ferrara

Ci sono persone, donne, anziani, minori, carcerati, malati, immigrati, che ogni giorno smarriscono la chiave della loro esistenza perdendo quello stato di dignità umana a cui tutti dovremmo poter accedere e con esso i loro diritti. Il diritto alla casa e al lavoro, il diritto all’istruzione, il diritto all’ospitalità in un paese straniero, il diritto ad una vita rispettabile da vivere a testa alta. A tutti costoro, a quanti soffrono per i diritti mancati e lesi, è dedicata una manifestazione che si svolge a Napoli dal 9 al 16 Novembre: il Festival del Cinema dei Diritti Umani(Caterina Ferrara)

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Il Festival giunge con forza alla sua terza edizione e ben si definisce come “cinema dalle gambe lunghe”, perché attraverso le immagini e lo schermo compie quei passi e percorre quelle strade che sono le più strette e malandate nel nostro paese, le strade del disagio e dell’emarginazione. E’ lì che sono troppi i passanti e pochi quelli che si fermano a dare uno sguardo. Per questo l’evento è dedicato a tutte le associazioni che con il loro impegno silenzioso cercano di mantenere Napoli viva e più vicina possibile al centro del mondo e della civiltà. Un festival che si avvale esso stesso in primis del lavoro dei volontari che si traduce in una vera e propria forma di co-finanziamento.

A volere fortemente il progetto, condurlo e portarlo avanti negli anni è stata l’Associazione Culturale “Cinema e Diritti” di Salerno, un’associazione senza scopi di lucro, che dal 2005 opera nel settore della sensibilizzazione delle comunità del Sud Italia ai problemi dei diritti universali. Per inseguire questo scopo essa si avvale di due principali forme d’arte, quell’audiovisiva e il documentario di impegno sociale. Il racconto delle condizioni di vita di interi popoli ma anche delle nostre minoranze che tentano di ottenere democrazia e eguaglianza giunge in questo modo a tutti promuovendo una cultura dei diritti di tutti.

Sostenuta dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, anche quest’anno l’iniziativa propone al pubblico una rassegna di cinema e di riflessione sui diritti universali e sul nostro modo di vivere gli anni della crisi globale, invitando i cittadini a prendere parte alle proiezioni, ai dibattiti e agli eventi previsti in cartellone. Sede centrale dell’evento sarà il Forum delle Culture Napoli 2013 in vico G. Maffei, 18, nei pressi di san Gregorio Armeno, ma il festival sarà un avvenimento decisamente itinerante che toccherà i quartieri e i comuni della fascia metropolitana per raggiungere tutte le periferie della Città. La manifestazione avrà un sapore indiscutibilmente internazionale, ospitando rappresentanti di ben 7 Paesi del mondo tra cui Europa, Africa, Sudamerica e Asia, inoltre, una competizione cinematografica condurrà alla selezione e premiazione di tre fra i documentari presentati.

Fa onore e rende orgogliosi sapere che dal 2010, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli entra a far parte dello Human Rights Film Festival Network, la rete che comprende già 29 città del mondo ed è sostenuta da Amnesty International e Human Rights Watch. Come recita lo slogan stesso del festival basta poco per aprire gli occhi sulla città e sul mondo.