Stages retribuiti presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea in Lussemburgo

di Stefano Trani

La prestigiosissima Corte di Giustizia dell’Unione Europea – organo che compirà sessant’anni il prossimo anno – mette a disposizione ogni anno, da diversi anni ormai, un limitato numero di stages. I tirocini in questione sono retribuiti ed hanno la durata massima di cinque mesi. (Stefano Trani)

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Per accedere agli stages bisogna essere laureati in Giurisprudenza, Scienze Politiche, o magari avere un diploma come interprete di conferenza. Condicio sine qua non per salire a bordo è possedere una buona conoscenza del francese, da sempre lingua ufficiale - con l’inglese – dell’Unione Europea. Si può scegliere un tirocinio della durata di 5 mesi, o se si è interprete un’esperienza di 10/12 settimane.

Per un giovane interprete dovrebbe essere un’esperienza decisamente irripetibile mettersi alla prova con una vera e propria torre di Babilonia; mentre i giuristi potranno provare il case law e cimentarsi in affascinanti casi e quesiti di giurisprudenza portati al cospetto della suprema Corte.

Gli interpreti avranno un’occasione unica per poter affinare le proprie tecniche d’interpretazione nel campo giuridico, da sempre terreno ostile. Si potrà lavorare in “cabina muta” ed essere monitorati da un interprete professionista, preparare fascicoli, lavorare in gruppo e dedicarsi a ricerche terminologiche.

Gli stages sono retribuiti per tutta la durata del lavoro, ma il compenso varia in rapporto alle competenze svolte dal tirocinante.

La sede dei tirocini è principalmente la Direzione della ricerca e documentazione, il Servizio stampa e informazione, la Direzione generale della traduzione e la Direzione dell’interpretazione.

I periodi per provare questa formativa esperienza a Lussemburgo sono due:

- dal 1° marzo al 31 luglio (il modulo va inviato entro il 1° ottobre)

- dal 1° ottobre al 28 febbraio (il modulo va inviato entro il 1° maggio)

La Corte UE, per ottemperare al delicato compito di garantire l’uniforme interpretazione dei Trattati, ogni anno ha un crescente bisogno di giovani volenterosi e capaci che possano snellire l’enorme mole di lavoro a cui l’organo è sottoposto. I candidati, in possesso di un diploma di laurea in Giurisprudenza o in Scienze Politiche (indirizzo preferibilmente giuridico) o, per i tirocini presso la Direzione dell’interpretazione, di un diploma d’interprete di conferenza, devono stampare e compilare il relativo modulo e spedirlo via posta all’unità Risorse umane della Corte di giustizia dell’Unione europea:

Bureau des stages,

GEOS 3032, L - 2925

Lussemburgo

Deve essere allegato un curriculum vitae e le copie dei diplomi e/o attestati.

La formula prescelta, quella dello stage, è decisamente conveniente per entrambe le parti, da un lato le istituzioni UE possono ridurre i sempre più elevati costi di gestione, dall’altro lato giovani ambiziosi possono fare tesoro di un’esperienza unica nel suo genere.

Di questi tempi possibilità di stages retribuiti sono occasioni davvero uniche: affrettatevi!