Rischio chiusura Consulta Nazionale: parlano i rappresentanti dei volontari

di Francesco Gentile

Sul rischio chiusura della Consulta NAzionale del Servizio Civile arriva la nota dei Rappresentanti Nazionali. (Francesco Enrico Gentile)

rappresentanza_volontari

"In Italia migliaia di giovani che svolgono il Servizio Civile Nazionale sono protagonisti di un impegno che favorisce la coesione sociale, protegge l’ambiente, tutela i diritti dei più deboli e l’immenso patrimonio storico ed artistico di questa Nazione."

 

 Con queste parole si apre il Comunicato stampa diffuso oggi dalla Rappresentanza Nazionale dei volontari in Servizio Civile.

Una presa di posizione forte, dura che esprime però tutta la preoccupazione per il rischio di chiusura della Consulta Nazionale per il Servizio Civile ad opera della oramai famosa Spending review.

Di seguito il testo del comunicato.

La Consulta è nata formalmente con la legge 16 gennaio 2003 n. 3, si compone di non più di quindici membri tra rappresentanti degli enti e delle organizzazioni, pubblici e privati, che impiegano volontari del servizio civile nazionale nonché di quattro rappresentanti dei volontari. La Consulta rappresenta l’occasione d’interfaccia dei volontari con le Istituzioni, quello spazio comunicativo in linea con i principi della legge, che intende coinvolgere i volontari nella crescita del sistema Servizio Civile Nazionale, consentendo loro di vivere un’esperienza di partecipazione attiva e responsabile alla vita istituzionale del Paese.

 Credere nel ruolo dei Giovani, all’interno della Consulta, significa dare loro le adeguate opportunità per fare la propria parte per la comunità, attuando strategie attive che non ci releghino ai margini della crescita sociale, culturale e democratica del Paese.

Chiediamo, dunque, al Governo Monti di tutelare la Consulta del Servizio Civile Nazionale, soprattutto in questo momento storico di profonda crisi in cui il mondo politico ed economico si prefigge di investire e difendere gli spazi di partecipazione e formazione dei giovani, futuro vero di questo Paese.

Chiediamo di passare dalle parole ai fatti."