"La Camorra è la società dei marginali che si organizza violentemente per raggiungere il benessere"
A quando risale il tuo impegno anticamorra? Agli anni dei miei studi universitari. Nel 1992 con un gruppo di giovani provenienti da diverse parti di Italia fondammo il Coordinamento Libero Grassi per impegnarci civilmente nella lotta ai poteri criminali. Il gruppo campano nel 1994 decise di dare inizio alla prima esperienza regionale di associazionismo antiracket ed antiusura, coinvolgendo, non era mai accaduto prima, gli enti locali nell’assistenza alla vittime.