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Say Yes. E tu? Che volontario vorresti essere?
Essere volontari è davvero alternativo (di Andrea Sottero)
Una campagna pubblicitaria azzeccata, il Marketing lo insegna, può essere uno dei fattori chiave per il successo di un prodotto o un servizio. Da qui l’idea che una comunicazione forte e accattivante (qualunque sia il mezzo che si utilizzi per renderla tale) possa servire a diffondere in modo efficace qualsiasi tipo di messaggio. La realtà dei fatti, ovviamente, è spesso differente. L’obiettivo mancato di certe “pubblicità progresso”, è lì a dimostrarcelo.
Terra Madre: una quattro giorni che riunisce giovani agricoltori, docenti universitari e cuochi
Stiamo parlando di uno tra i grandi eventi organizzati dall’associazione Slow Food in Piemonte, il Salone del Gusto che si tiene a Torino con cadenza biennale. Senza dubbio uno dei più conosciuti eventi apprezzati dal grande pubblico. Quest’anno l’appuntamento è dal 23 al 27 ottobre (di Andrea Sottero)
In pochi sanno che dal 2004 alla grande kermesse del Lingotto si affianca durante gli stessi giorni un evento internazionale dai numeri sensazionali: “Terra Madre”. Si tratta di una manifestazione di quattro giorni riservata ai delegati accreditati che riunisce comunità del cibo (per lo più agricoltori), cuochi, docenti universitari e giovani da ogni parte del mondo, che attraverso conferenze e dibattiti in cui loro stessi sono insieme pubblico e protagonisti, si confrontano su come promuovere al meglio la produzione alimentare locale, intesa sia come attività agricola che di trasformazione. Una produzione di nicchia, quindi, che risulta essere anni luce lontana dalle logiche commerciali del grande mercato globale e che cerca di sopravvivere proprio distinguendosi per le sue peculiarità di qualità e differenziazione.
I rappresentanti nazionali dei volontari in servizio civile: Rischio forte per il SC"
“In questi giorni – dichiarano i rappresentati Nazionali dei Volontari in Servizio Civile - si susseguono dichiarazioni e interviste rilasciate dai principali attori del Servizio Civile che richiamano l’attenzione sui tagli previsti dalla finanziaria 2009. Condividono la preoccupazione per tale questione e auspicano che la grande risorsa che il Sc costituisce per il nostro Paese, sia valutata anche per il grande contributo che fornisce per lo sviluppo della collettività.
Settimana europea dei giovani 2008
La Settimana Europea dei Giovani 2008 sarà celebrata nei 31 paesi che partecipano al programma Gioventù in Azione ed avrà luogo nella settimana dal 2 al 9 Novembre 2008. Questa quarta edizione della Settimana Europea metterà in evidenza il successo di 20 anni di programmi europei per i giovani, guarderà ai risultati raggiunti e al loro sviluppo, traccerà, attraverso il dialogo strutturato con i giovani, gli indirizzi futuri delle politiche giovanili europee e contribuirà all’Anno Europeo del Dialogo Interculturale.
Le organizzazioni socio culturali diventano imprese
Pensare alle organizzazioni socio culturali come ad imprese, di per sé sembrerebbe facile. Nella realtà, spesso ci si scontra invece con difficoltà concrete a livello operativo (di Andrea Sottero)
Premesso che sempre più spesso le imprese, associazioni e fondazioni di questo tipo devono rendersi indipendenti dai finanziamenti pubblici erogati a fondo perduto (per altro di anno in anno più magri), la necessità di reperire capitali da investire, anche a fronte di un successivo ritorno, si scontra con la richiesta legittima del mercato di fornire delle garanzie patrimoniali sufficienti nei confronti dei terzi creditori. Un problema non di poco conto, se si pensa che stiamo parlando di realtà spesso piccole, che non hanno a disposizione investimenti materiali (per esempio di natura immobiliare) sufficienti da far figurare a patrimonio.
Artlab08. Ascoltare, imparare, partecipare
Non capita spesso di assistere a convegni dove, oltre ad ascoltare e imparare qualcosa, si possa essere partecipativi e propositivi. In più, quando si tratta di incontri che riguardano politiche culturali o strumenti legislativi e finanziari, la tendenza, almeno nel nostro Paese, è di trovarsi di fronte uno stuolo di distinti professionisti, che assistono più o meno interessati dalla sala, immersi al contempo nei loro pensieri di burocrati maturi e, cosa più importante di tutte -a detta loro-, con una grandissima esperienza, che poi, diciamo noi, è un modo politicamente corretto per dire quello che tutti pensano: uno stuolo di vecchi burocrati! (di Andrea Sottero)
Artlab08 (26, 27 Settembre - Torino), una due giorni di seminari e convegni organizzata dalla Fondazione Fitzcarraldo e dalla Regione Piemonte con il patrocinio della città di Torino, si è distinta innanzitutto per questo: un ambiente per lo più informale, con spazi di aggregazione, come i buffet offerti nella pausa pranzo, in cui partecipanti ai convegni, oltre a conoscersi tra loro, potevano incontrare i vari relatori, parlare, scambiarsi informazioni, contatti, idee. E poi spazi riservati (anche a corollario di alcuni degli incontri) in cui i partecipanti potevano discutere insieme dei progetti realizzati o pensati dalle varie associazioni di cui fanno parte, confrontando punti di forza e criticità e cercando, grazie alle esperienza comuni, soluzioni concrete alle difficoltà.
Finanziaria 2009: tempi neri per il Servizio Civile
“E’ l'ennesima dimostrazione che questo paese non si cura dei suoi giovani”. La denuncia viene da una delegata nazionale dei volontari in servizio civile (di Francesco Enrico Gentile)

Borrelli: "Per uscire dalle difficoltà occorre una riforma del Servizio Civile "
“Bisogna attuare una campagna di sensibilizzazione della classe politica cui è delegata la responsabilità di promuovere e sviluppare il servizio civile”. Tre domande ad Enrico Maria Borrelli, presidente del Forum Nazionale per il Servizio Civile (di Francesco Enrico Gentile)
Il Direttore Generale dell’UNSC, Leonzio Borea, ha indicato un percorso a tra tappe per rendere in qualche modo il sistema servizio civile piu’ sostenibile: detassazione Irap, riconoscimento dello status di volontario in servizio civile con conseguente riduzione del peso INPS e apertura a donazioni private. Cosa ne pensa? Penso che questa strada sia interessante anche se ritengo che le soluzioni individuate siano comunque temporanee, il che mette in luce una preoccupante sfiducia in una reale crescita del sistema. Le proposte avanzate dal Direttore Generale (in foto con Enrico Maria Borrelli) rappresentano un intervento certamente pragmatico che parte, tuttavia, dall'assunto che i fondi della finanziaria resteranno esigui.
Perle di servizio civile
"Ho creduto e credo in questo progetto e in tutti i progetti di volontariato che seguo con passione da sempre”. Viviana si racconta attraverso la sua esperienza di servizio civile (di Gianfranco Mingione)
Fermarsi e osservare otto mesi di impegno nel Servizio civile, e rendersi conto che l’esperienza sta volgendo al termine, può comportare diverse emozioni. Nel caso di Viviana Minori,giovane volontaria che si racconta in questo numero del magazine, è stata un’esperienza importante ai fini della formazione professionale e umana. Giovanissima di appena 20 anni, Viviana sta portando a termine il suo anno di Servizio civile presso lo sportello dell’Informagiovani di Paliano, in provincia di Frosinone.
Autolesionismo e giovani."Un Emo non è tale finché non si suicida". Perché?
Generazione Emo. Tagli, graffi, bulimia e anoressia, dipendenza dall’alcol e dalle droghe, sono i sintomi di un’intera generazione che va dai dodici ai trent’anni, che ha perso i contatti con la realtà e a cui nessuno ha insegnato a volersi bene (di Giuseppina Ascione)
“Autolesionismo, Disturbi Alimentari e Disturbi di Personalità” è il titolo del primo convegno dedicato a questo fenomeno che si è tenuto a Vicenza nei primi giorni di ottobre e dove sono stati presentati dati davvero inquietanti sul rapporto che i giovani hanno con se stessi e con la gestione delle proprie emozioni e turbamenti. L’autolesionismo (‘farsi male’ volontariamente senza intenzioni suicide) è in espansione. Il 20% degli universitari e il 22% degli studenti di scuola superiore ha ammesso di aver avuto almeno un episodio autolesivo nella propria storia personale. Ancora più preoccuapante l’incidenza di questi episodi in persone con disturbi alimentari, dall’anoressia al Binge eating.