#ProtagonismoGiovanile

Call Center. Istruzioni per l'uso

Quando il meccanismo s’inceppa, la qualità del lavoro e la vita del lavoratore sono sempre più a rischio. Intervistiamo Costanza Di Lella, giovanissima rappresentante della UGL, operatrice in un call center (di Gianfranco Mingione)

tempi_moderni_film_charlie_chaplin_fonte_tuttoilcinema.it.jpg“Ogni azienda è un mondo a sé ma in generale i call center lavorano spesso per grandi committenti esterni e partecipano a delle gare per aggiudicarsi le commesse dove si scatena il meccanismo del massimo ribasso, per cui si arriva a non assicurare neanche il costo minimo del lavoro di un dipendente”. E’ il parere di Costanza Di Lella, giovane rappresentante sindacale della UGL, operatrice in un call center.

#ProtagonismoGiovanile

Opportunità: Un master universitario per imparare a gestire i beni confiscati alle mafie

Ad indirlo è l'Università del Sannio. Il master ha l’obiettivo di formare figure professionali che andranno ad inserirsi nel ciclo del sequestro, della confisca e della gestione dei beni della criminalità organizzata (di Andrea Pellegrino)

unisannio.jpgBasterebbe leggere la Relazione 2009 del Commissario Straordinario del Governo per la gestione e la destinazione dei beni confiscati ad organizzazioni criminali per capire quanto sia urgente investire in questo paese sulla formazione di persone che abbiano competenze specifiche sulla gestione dei beni confiscati alle mafie. Eppure ancora troppo poco si fa per rendere efficace ed efficiente il riutilizzo di tali beni che spesso restano abbandonati a loro stessi, vandalizzati o, peggio ancora, riutilizzati dalle stesse famiglie mafiose, ‘ndranghetiste o camorristiche a cui erano state sequestrate.

#ProtagonismoGiovanile

Ue: 2010, anno contro la povertà e l'esclusione sociale

Ne parliamo con Manfredi Sanfilippo, Rappresentante Nazionale di Servizio Civile e studente universitario in Scienza per la Pace interessato ai temi della povertà e disuguaglianza (di Alessandra Alfonsi)

rappresentante_sc.jpgLa Commissione Europea ha designato il 2010 anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, considerati valori centrali dell’UE coinvolgendo nel progetto di sensibilizzazione tutti i cittadini dell’UE, il pubblico, gli operatori e gli attori dell’economia. Ne abbiamo parlato con il Rappresentante Nazionale Manfredi Sanfilippo, che è stato eletto nella macroarea Estero e ha svolto il Servizio Civile Nazionale a San Marcos in Guatemala con il progetto “Caschi Bianchi” di Caritas Italiana.

#Attualità

Bari, porta d'oriente. Percorsi di viaggio e scoperta nelle terre d'Italia

Sorprese ve ne sono sempre tante quando ci si immerge nei borghi e nelle antiche città del vecchio stivale. Respirare il silenzio del freddo vento dell’est che forte soffia dal mare; sentire in lontananza il vociare di gruppetti di ragazzi che si ritrovano nei vicoli e nelle piazze antistanti le antiche chiese; osservare il colore bianco e colorato delle case e dei palazzi del centro storico e perdersi fra le balconate di panni stesi coperti di teli colorati contro il tempo cattivo. Questo e molto altro ancora offre una delle città più suggestive e di certo attraenti del sud Italia: Bari. (di Gianfranco Mingione)

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#ProtagonismoGiovanile

Dollari falsi per baci veri tra gli adolescenti della Napoli bene

Nella città partenopea il "Dollar party" per giovanissimi (di Giuseppina Ascione)

gfg_672-458_resize.jpgQualche giorno fa sul Corriere del Mezzogiorno capeggiava un titolo a tutta pagina: «Dollar party» per baci hot - Le lolite della Napoli-bene, è il nuovo “gioco” che impazza nelle discoteche di Chiaia e Bagnoli. Un dollaro finto in cambio di un bacio vero; alla fine della serata chi ha più dollari finti vince un premio. Può essere un giochetto simpatico, se fatto tra adulti. Lo diventa molto meno se coloro che devono "raccogliere" i dollari finti sono ragazzine di 12 anni.

#ProtagonismoGiovanile

La scuola protagonista nella lotta alla povertà

Interessante concorso promosso dai Ministeri dell’Istruzione e delle Politiche Sociali nell’ambito delle iniziative dell’Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale (di Andrea Pellegrino)

fame_nel_mondo_11_390x292_signoraggio_com.jpgNell’ambito delle iniziative dell’Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale, Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha indetto il Concorso "La scuola protagonista nella lotta alla povertà". Il Concorso si propone di sensibilizzare i giovani al tema della povertà ed esclusione sociale e ha come oggetto la progettazione, da parte delle scuole secondarie di primo grado, di una iniziativa territoriale di lotta alla povertà da realizzare in favore di situazioni di esclusione sociale individuate nel quartiere o comune di ubicazione delle scuole partecipanti.

#ProtagonismoGiovanile

Morgan dichiara di fumare cocaina: espulso da Sanremo

Il cantautore monzese in un’intervista a Max: “La uso come antidepressivo”. Scoppia la polemica e la caccia all’uomo. Giuste accuse o perbenismo malcelato? (di Angelo di Pietro)

morgan_01jpg-729265.jpgVe li ricordate i tempi in cui Jim Morrison si faceva arrestare dopo i concerti? E le botte da orbi che si davano i Ramones? A guardare i tg in questi giorni sembra essere ripiombati negli anni ’80, “Sesso Droga & Rock’n Roll”. Ma questa volta è made in Italy, più casereccio e polemico. E il merito è tutto di Morgan, ex-cantante dei Bluvertigo, un paio di album decenti alle spalle, celebre più che altro per il talent show X-Factor. Giusto qualche giorno fa, infatti ha dichiarato al mensile Max di far uso ogni giorno di cocaina “non per lo sballo, a me lo sballo non interessa. La uso come antidepressivo”.

#ProtagonismoGiovanile

Non chiudete quelle sedi!

Appello alla RAI del Tavolo della Pace. Chiedono più informazione di qualità dal mondo e sul mondo, meno gossip e più attenzione alle persone e ai popoli (di Andrea Pellegrino)

rai.jpgAffidano la loro richiesta di riconsiderare la decisone presa di chiudere diverse sedei di corrispondenza nel mondo ad una lettera indirizzata al Presidente della RAI, Paolo Galimberti, ai membri del Consiglio d’Amministrazione ed al Direttore della Rai, Mauro Masi. <<Non possiamo immaginare – si legge nella nota del Tavolo per la Pace - che la Rai, il nostro servizio pubblico radiotelevisivo, decida di chiudere le sedi di corrispondenza di Beirut, il Cairo, Nairobi, Nuova Delhi e Buenos Aires e il canale Rai Med. Tutti possono ormai scrivere di tutto da ogni dove. Ma nulla può sostituire la capacità di un giornalista di cercare e raccogliere le notizie sul posto dove si formano.>>

#ProtagonismoGiovanile

Le opportunità del servizio civile internazionale

Partecipare a campi di volontariato all’estero assume un valore aggiunto notevole (Andrea Sottero)

il-mio-nome-e-kwame_by-dimitriruggeri.jpgViviamo in un mondo dove tutto è valutato in termini monetari e ciò a cui non è possibile attribuire un valore materiale sembra perdere ogni significato. Eppure, chiunque lo sia stato ne è perfettamente consapevole, fare il volontario, qualunque sia l’ambito, è un’esperienza che arricchisce a tal punto dal punto di vista umano che può rivelarsi utile anche in ambito professionale. Molte volte, infatti, permette di allargare la propria visione delle cose, di percepire i problemi che ci si trova ad affrontare e la loro complessità sotto luce nuova e di analizzare le situazioni che si incontrano sotto molteplici punti di vista. Non è raro, poi, che si acquisiscano o approfondiscano abilità tecniche direttamente spendibili in ambito lavorativo. Ecco che allora, sotto questo punto di vista, l’opportunità di partecipare a campi di volontariato all’estero assume un valore aggiunto notevole. (foto wordpress)

#ProtagonismoGiovanile

La nuova danza di ricerca scommette sui giovani

ZEROGRAMMI compagnia rivelazione degli ultimi anni, porta i suoi lavori in tournée fra Bergamo, Roma, Ferrara, Parma, Piacenza, Napoli ed Helsinki (di Paola Pepe)

zerog.jpgOggi è davvero difficile rintracciare la danza contemporanea al di fuori dei festival e delle vetrine di settore. Eppure in sordina, lontano dai riflettori e dai grossi nomi, molti giovani portano avanti un interessante lavoro di ricerca. Davvero pochi, purtroppo, quelli che riescono a crescere e ad imporsi nel panorama nazionale. Fra questi, TEATROFFICINA ZEROGRAMMI gruppo emergente nato a Torino nel 2006 per volontà di Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea, coreografi e danzatori, entrambi diplomati presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.