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Bologna. La campagna "Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap!" diventa convegno
Sabato 13 marzo presso il circolo Mazzini il convegno/dibattito sulle discriminazioni verso i disabili punta sulla mobilità agevole (di Ivana Vacca)
Storie di ordinaria quotidianità: essere spettatori o fautori di parcheggi su posti riservati ai diversamente abili, con tanto di tesserino contraffatto o posseduto indebitamente, è ormai prassi tra le strade delle maggiori città italiane. Contro il diffuso mal costume si oppose con vigore, qualche anno fa, un gruppo di volontari attraverso la campagna di sensibilizzazione sociale "Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap!".
Teatro. A Roma la Mazzamauro in "Diario di un pazzo (che amava Shakespeare)"
Martedì 9 marzo 2010 presso il teatro Ghione di Roma è andato in scena Diario di un pazzo (che amava Shakespeare) di Anna Mazzamauro da Nikolaj Gogol regia di Livio Galassi (di Veronica Centamore)
Diario di un pazzo di Gogol rappresenta la discesa nella follia del mite impiegatuccio, preda di un sogno di grandezza che andrà in frantumi al risveglio nella triste realtà. Un parallelo profetico con la vita stessa di Gogol, che da scrittore volle farsi riformatore religioso sprofondando nella follia mistica. La Mazzamauro, con la sua interpretazione al teatro Ghione di Roma, ne coglie l'essenza. Si apre il sipario e davanti allo spettatore appare una Mazzamauro diversa da quella televisiva alla quale siamo abituati.
L'Oscar è donna con Kathryn Bigelow
Con il suo “The Hurt Locker” ha soffiato le statuette più ambite al favoritissimo "Avatar". Battendo l’ex marito… (di Marco Di Maro)
L’8 Marzo 2010 si è svolta a Los Angeles l’edizione numero 82 degli Academy Awards. Un’edizione particolare che assegna per la prima volta nella storia del cinema l’agognato premio Oscar come miglior regista ad una donna, la raggiante Kathryn Bigelow, 58 anni portati splendidamente. Già regista di successi come “Point Break” (1991) e “Strage Days” (1995) la Bigelow porta a casa ben 6 statuette con un piccolo film, “The Hurt Locker”, miglior film, regia, sceneggiatura, montaggio, suono e montaggio sonoro.
Presentata a Bruxelles la "Carta delle donne"
E’ stata resa pubblica in questi giorni a Bruxelles la “Carta delle donne”, un documento politico che impegna l'esecutivo comunitario a integrare il concetto di parità in tutte le future politiche e ad adottare misure specifiche per promuovere le pari opportunità.
Roma.3000 studenti in piazza per la pillola del giorno dopo: "Sessualità libera e responsabile"
Sull' aborto venti anni di polemiche: dall’obiezione di coscienza alle pressioni ecclesiastiche ad oggi. Sit-in sul Trastevere per liberare la pillola dalla prescrizione medica: “Diritto dei cittadini a conoscere”. Dura la replica del Ministro della Salute: “Può dare gravissime complicanze” (di Angelo di Pietro)
Uno dei temi che più spesso fa capolino nei vari angoli di discussione mediatica è l’educazione sessuale. Il tempo passa, la società evolve e “le api e i fiori” sono ancora la metafora preferita dagli educatori. Proprio per rompere questo tabù, l’8 marzo, con un sit in di tre ore sul Lungotevere romano, i Radicali Italiani e gli studenti dell’Associazione Luca Coscioni, hanno manifestato e consegnato 3000 firme al Ministro della Salute per liberare dalla ricetta medica la pillola del giorno dopo.
Stalking e "femminicidio": in Italia la situazione è allarmante
Napoli: molestava una 17enne, il fratello di lei lo accoltella. La notizia è di ieri, l’ultima di una lunga interminabile serie (di Monica Scotti)
Telefonate, appostamenti, molestie continue all’ex fidanzata/o. Si chiama stalking e in Italia è un reato perseguibile dalla legge dallo scorso febbraio (fino a 4 anni di reclusione per i persecutori e l’ergastolo se le minacce si concretizzano e la vittima muore). Ma è possibile, in qualche caso, che i ruoli si invertano e il “cacciatore” diventi “preda”? Sembrerebbe di si. E’ successo l’8 marzo a Ponticelli, periferia orientale di Napoli. (foto giornalelibero.com)
Premio Napoli Positiva: quando la cultura del fare è donna
Non ci stancheremo mai di ricordarlo. Era l'8 marzo 1908 quando a New York, il proprietario di un’industria tessile fece bloccare tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie che protestavano per le dure condizioni di lavoro, di uscire. Qualcuno appiccò fuoco allo stabilimento e le 129 operaie, prigioniere all'interno, morirono arse vive dalle fiamme. Cento anni dopo questo terribile incidente, l’8 marzo è ancora il giorno della rivendicazione dei diritti delle donne sia nel lavoro che nel sociale e tanti sono gli eventi e le manifestazioni che ci ricordano dell’importanza e del significato di questa giornata così speciale.
Alcol: a 12 anni il primo bicchiere, a 18 il 'binge drinking'
Questi i dati nella Relazione al Parlamento del ministero della Salute. Il 34% dei ragazzi, pratica una volta a settimana beve in modo compulsivo. Una cattiva abitudine che porta anche ad un aumento degli incidenti stradali (di Giuseppina Ascione)
I giovani bevono troppo, questo il dato che emerge dall’ultima relazione parlamentare del ministero della Salute. In generale il 9,4% della popolazione consuma quotidianamente alcol in quantità non moderate e il 15, 9% non rispetta le indicazioni di consumo degli organi di tutela della salute. Ma sono gli adolescenti a preoccupare maggiormente. I ragazzi italiani, infatti, incontrano il primo 'bicchierino' già ad un'età, 12 anni, che è la più bassa in Europa, mentre il 34% di loro pratica, almeno una volta a settimana, il 'binge drinking', ovvero la moda di bere in modo compulsiva fino ad ubriacarsi. (foto wordpress.com)
I volontari del servizio civile in udienza al Quirinale
Napolitano: Siate esempio per gli altri giovani del Paese! (di Giuseppina Ascione)
Lo scorso 5 marzo il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto una delegazione di volontari e operatori del Servizio Civile Nazionale. Al Presidente, prima del suo intervento è stato mostrato un video, la storia di 5 giovani che dal 2001 ad oggi hanno svolto il Servizio Civile Nazionale in diverse realtà. Cinque giovani che fanno parte di quei 250.000 che, da quando il 6 marzo fu varata la legge sul SCN, hanno scelto di impegnare un anno della propria vita a servizio della patria, contribuendo alla difesa non armata e non violenta del Paese.
Facebook. ''Giochiamo al tiro al bersaglio con i bambini down'
Lo diceva sempre il maestro a scuola: La mamma degli imbecilli è sempre incinta. Subito in aula i volti si facevano semiseri e si continuava la lezione senza colpo ferire (di Gianfranco Mingione)
E’ successo ancora. Un’altra mamma ha commesso il guaio, la mamma di un certo “Vendicatore mascherato”, anonimo utente di Facebook, di cui è ignota la provenienza, che ha deciso di realizzare l’operazione socio-culturale più importante e aulica della sua vita: creare un gruppo sul noto media sociale Facebook che avesse come tema e obiettivo quello di liberarsi dei bambini down usandoli come tiri a bersaglio.