Tutti gli articoli
Servizio civile. Parla la giovane delegata delle Marche
Prosegue il nostro viaggio tra i Rappresentanti dei volontari in Servizio Civile, questa settimana siamo nelle Marche con Laura Porfidi, che ci parla della sua esperienza di rappresentante di una regione in cui il SCN stenta a decollare. Laura. Cosa significa per te essere stato eletto prima delegato della regione Marche e poi rappresentante regionale? Credo che quella del Servizio Civile sia una scelta da fare e da intraprendere a pieno, fino in fondo, essere volontario in SCN significa non solo poter fare, ma soprattutto poterci essere.
I giovani del post "caduta del Muro" di Berlino
Il 1989 è stato un anno simbolo nel mondo occidentale. In vent’anni di storia, gli equilibri internazionali sono stati stravolti e la geografia politica dell’Europa è cambiata radicalmente. Per molti crescere in questi anni è stato emozionante. La rapidità con cui gli eventi si sono susseguiti ha reso labile il confine tra l’essere storici e l’essere giornalisti, dando un senso più maturo all’idea di Oriana Fallaci che i reporter non sono altro che storici del presente. I cambiamenti repentini hanno sorpreso molti anche impreparati a capire a fondo cosa stava succedendo.
Al festival di Roma i giovani e il loro "scontento"
Roma 2009- E’ stato presentato in anteprima il film-documentario “L’Italia del nostro scontento” ; in concorso al Festival del cinema nella sezione L’altro cinema/Extra. Un Italia in crisi profonda; una crisi sociale oltre che economica, che in questa occasione il cinema ha saputo raccontare attraverso un vero e proprio documentario d’inchiesta (di Bruna Caiazzo)
Un’ opera girata a sei mani da Elisa Fuksas, Francesca Muci e Lucrezia Le Moli, in cui si affrontano contemporaneamente tre temi di rilevante interesse sociale: politica, giovani e ambiente con i quali si è cercato di fotografare l’Italia di oggi nei sui aspetti più sconcertati. Verde, Bianco, Rosso: tre colori per tre capitoli dedicati ad altrettanti temi dell’Italia contemporanea. Nel primo, che riflette sull’ambiente, si racconta lo scempio della cementificazione selvaggia che continua a devastare il paesaggio senza nessuna remora di carattere estetico. Nel secondo, dedicato ai giovani, si spazzano via molti dei luoghi comuni e delle caricature che abitualmente cercano di descrivere un’intera generazione.
Cultura. Lettura "Ad alta voce"
Perchè con un libro non si è mai soli (di Gianfranco Mingione)
Nata da un'iniziativa di Ausilio per la cultura e con il sostegno di Coop Adriatica, letture Ad alta voce è un ulteriore modo per promuovere e sensibilizzare le persone alla lettura. Dal 2001 vengono coinvolte in questo evento le città di Bologna, Cesena e Venezia. L'edizione 2009 si tiene a Bologna il 10 ottobre, a Cesena il 16 ottobre e a Venezia il 17 ottobre ed è dedicata a Piero Camporesi, uno dei maggiori studiosi in Storia dell'alimentazione, del folklore, del corpo e delle tradizioni letterarie popolari. Durante queste giornate i libri compiono un vero e proprio viaggio nei luoghi del quotidiano attraversati ogni giorno dal pubblico: alla stazione ed alle Poste, in autobus ed in vaporetto, nelle calli, sotto i portici, nelle case di riposo e nelle ex aree industriali, nelle scuole, nelle carceri. Una festa di cultura, fatta di parole e carta, alla quale hanno partecipato in questi anni oltre 250 persone tra scrittori, poeti, attori, giornalisti che hanno letto in pubblico i libri.
Musica. Meeting tra giovani di talento dai Conservatori italiani
Cremona. Prossima alla conclusione l’edizione 2009 di “Liuteria in Festival”, e nella città lombarda si punta sui giovani talenti italiani. Dal 4 al 10 ottobre gli incontri con i Conservatori di Musica (di Ivana Vacca)
“Lo strumento è l’amplificazione del suono che ognuno ha dentro di se. Col tempo, acquisisce il nostro suono e lo conserva anche per molti anni”. Queste le parole del Maestro Salvatore Accardo sul nuovo numero di Archi Magazine, bimestrale edito dall’Accademia Italiana degli Archi. L’osservazione è indirizzata ai giovani musicisti “depositari di opere d’arte che sono patrimonio comune”. Per tutelare e promuovere tale patrimonio strumentale tra le giovani generazioni è stato organizzato dalla “Fondazione Antonio Stradivari” di Cremona il “Meeting di Talenti dei Conservatori di Musica Italiani” dal 4 al 10 ottobre 2009, presso Santa Maria della Pietà, sede del Centro Culturale Città di Cremona.
Baarìa: la porta del vento
Tornatore inaugura la 66° Mostra del cinema di Venezia ma la Mostra è stata poco generosa con l'opera dell'artista siciliano (di Veronica Centamore)
L'uomo dei ricordi impressionati sulla pellicola... del cuore. Baarìa è il nome siciliano di Bagheria, cittadina della provincia di Palermo ma è anche il nome dell'ultima fatica cinematografica di Giuseppe Tornatore. E' un film affettuosamente autobiografico distribuito in due versioni, quella originale in dialetto stretto, uscirà in Sicilia, (un pò come "La terra trema" di Visconti), che potrebbe essere un bell'esempio di conservazione e preservazione dell'identità di un popolo e una per "il continente" con i dialoghi in siciliano italianizzato, copia che andrà anche all'estero. Si tratta di un film molto aperto che mescola melodramma, storia d'amore, spunti comici, affresco storico.
A Roma per il primo salone dell'editoria sociale
Successo di presenze tra gli stand, i convegni, le mostre fotografiche e gli spettacoli teatrali sulle tematiche del volontariato, della solidarietà e dell’interculturalità a Trastevere (di Alessandra Alfonsi)
Dal 2 al 4 ottobre presso l’ex spazio-Gil di Roma si è svolto il primo salone dell’Editoria Sociale per promuovere e per favorire gli incontri tra le case editrici, che si occupano del mondo del volontariato e dell’impegno sociale, e il pubblico interessato ad approfondire queste tematiche sociali. La realizzazione del primo salone dell’Editoria Sociale è scaturita dalla constatata assenza di appuntamenti di interazione tra chi opera nel mondo del terzo settore attraverso l’editoria, il volontariato e i canali comunicativi.
Ah se potessi avere 4mila euro al mese! «Win for life» l'antidoto anti Brunetta
Sono questi i numeri di «Win for life»: in una settimana si sono raccolti oltre 52 milioni, 33,9 milioni di montepremi e 12 milioni di euro per l'Abruzzo. Stiamo parlando di 7,5 milioni al giorno, sabato escluso poiché in quel giorno si sono raccolti circa 11,2 milioni di euro e i vitalizi vinti sono stai 20. A chi non farebbe comodo un miliardo distribuito in comode rate da 4mila euro al mese per 20 anni? A quanto pare a nessuno. E’ quasi come vincere un concorso pubblico. Posto fisso, stipendio fisso ma senza lavorare e senza il ministro Brunetta che manda il medico a controllare a casa.
Nel bergamasco per Impastato "non c'è pace tra gli ulivi"
Prima la decisione dell'amministrazione di rimuovere la targa della biblioteca e adesso qualcuno ha anche divelto l'ulivo piantato nel 2008 per ricordare la vittima della mafia. La mano ignota ha lasciato un biglietto irridente appeso alla sagoma di un piccolo pino: "Mé ché öle ü paghér", "Io qui voglio un pino". Tutto comincia con il caso scoppiato presso la biblioteca di Ponteranica, nel bergamasco, dove è stata rimossa una targa dedicata al giovane ucciso dalla Mafia. La decisione è stata presa dal sindaco di Ponteranica, in provincia di Bergamo. Il primo cittadino della città ha fatto rimuovere la targa che un anno e mezzo fa il suo precedessore volle dedicare per la biblioteca civica, a Peppino Impastato, giovane siciliano ucciso dalla mafia nel 1978. "Meglio onorare personalità locali", ha asserito Cristiano Aldegani, sindaco del paese lombardo. In molti in passato e in questa occasione, si sono chiesti se
Pinocchio punisce i bulli
Un’ora di lettura col preside per chi usa la violenza (di Monica Scotti)
Chi sa se Carlo Collodi ha mai pensato alla sua opera come ad un potenziale strumento per le “punizioni”. Pinocchio non finì nei guai per aver marinato il primo giorno di scuola? In effetti il celebre scrittore-giornalista doveva avere un’alta opinione dell’istruzione, anche se forse non avrebbe mai immaginato di vedere impiegato il burattino nato dalla sua fantasia per fini correttivi in aula. Succede a Piacenza, dove, Giuseppe Castrillo, preside della scuola media Anna Frank, ha annunciato l’intenzione di ricorrere ad una singolare punizione per gli studenti sorpresi a compiere atti di bullismo: lettura obbligata di brani di Pinocchio (o in alternativa del libro Cuore) ad alta voce per un'ora nell'ufficio del dirigente scolastico.