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Servizio Civile? Borrelli: "Tutto deve cambiare affinché nulla cambi"
Mi dispiace dirlo, ma l’avevamo detto. “Storie di stragi, torture e sangue”, così apre l’articolo di Vita del 10 luglio 2009 indagando gli esiti del consueto, e sempre più triste, bando ordinario del Servizio Civile Nazionale. Ma cosa si aspettano ogni anno gli enti? Fiumi di progetti approvati e volontari come se piovesse? Per il bene di chi? Dei tanti bisogni che soddisfano sul territorio o per la rituale nenia dell’opportunità negata ai giovani? In Italia, si sa, le cose vanno sempre come vanno. I soldi non bastano mai, mentre le lamentele sono talmente tante che convertendole in euro rimpinguerebbero persino l’arido fondo del servizio civile. Mentre, sempre nello stesso articolo, sedicenti esperti si affannano a declamare i motivi del successo dei loro enti, migliaia di piccoli e grandi associazioni si scoprono vittime di un sistema intenzionalmente chiuso.
Servizio Civile? Ieri, Oggi, Domani
Ne parliamo con Licio Palazzini, Presidente di Arci Servizio Civile e della Consulta Nazionale, Mario Perrotti, Responsabile Nazionale Servizio Civile UNPLI, Carlo Pileri, Presidente Nazionale ADOC, Claudio Di Blasi, Presidente Associazione Mosaico, Antonio Altiero, Presidente Associazione ExpoItaly e Giuseppe De Stefano, Vice Presidente Misericordie ( di Francesco Enrico Gentile)
Un mondo incontinuo, frenetico e talvolta confusionario cambiamento: così si presenta il sistema Servizio Civile a chi prova a darne una lettura alla luce degli ultimi avvenimenti, a partire dal bando nazionale pubblicato il 26 giugno. I numeri diminuiscono, le regole cambiano, gli enti protestano, i giovani sono in silenzio e nel frattempo sta per approdare in Consiglio dei Ministri il disegno di legge delega sulla riforma del Servizio Civile Nazionale fortemente voluta dal Sottosegretario Giovanardi. In questo quadro, confuso e incerto, gli enti di Servizio Civile provano a fare i conti con nuovi problemi, nuove esigenze di razionalizzazione delle risorse, e con riorganizzazioni interne talvolta complesse e non senza conseguenze. ServiziocivileMagazine ha provato, ascoltando alcuni degli Enti di prima classe, ad indagare un aspetto forse ignorato ma comunque presente: l'aspetto economico e finanziario del sistema. In tempi di riduzioni delle risorse, di diminuzione dei contingenti, e con davanti la prospettiva di un progressivo e radicale mutamento del sistema si pongono una serie di domande nuove. Su questi temi abbiamo raccolto le opinioni di Licio Palazzini, Mario Perrotti, Carlo Pileri, Claudio Di Blasi, Antonio Altiero e Giuseppe De Stefano.
Alla Biennale di Venezia 2009
Venezia, meta tra le mete, la più turistica città italiana ma soprattutto un’incredibile tavolozza di colori che si riflettono sulle acque lagunari. Oltre la cartolina e il suo grande passato, visibile attraverso i grandi battenti dei suoi palazzi, la Serenissima è contaminata ovunque dall’innovazione dei nuovi linguaggi artistici. La Biennale d’Arte dissemina i suoi “mondi”, tra chiese, palazzi, nuovi spazi dedicati all’arte e le tradizionali location de i Giardini e l’Arsenale. Settantasette le partecipazioni nazionali, trentotto gli eventi collaterali, più di novanta artisti da tutto il mondo, una sperimentazione creativa attraverso l’uso di tutte le forme possibili. Per provare ad orientarci tra le varie attrattive veneziane appare necessario focalizzare le partecipazioni più gustose.
Le interviste. Giornalisti non si nasce ma si diventa
Lui è Lorenzo Anzi, un giovane giornalista. Insieme a lui scopriamo cosa significa oggi fare informazione e come e se è possibile costruire un giornale che sia attento e radicato sul territorio. Lorenzo come è iniziata la tua avventura nel campo del giornalismo? Per caso. Diciannovenne, ero da poco iscritto a scienze della comunicazione. Insoddisfatto del percorso di studi e dell'organizzazione della facoltà, spulciavo spesso tra le miriadi di annunci presenti su internet. Sul sito dell'università trovai una testata online che selezionava praticanti. Mandai un curriculum la cui unica consistenza era la mia data di nascita, e un articolo di prova, dopodiché mi ritrovai dentro senza quasi rendermene conto.
Dopo Facebook arriva Deathbook
Dopo Facebook arriva Deathbook. Che il terzo millennio fosse iniziato all’insegna del trionfo della rete era una certezza e la psicosi collegata al Millennium Bug (il potenziale difetto informatico che avrebbe dovuto manifestarsi al cambio di data dalla mezzanotte del 31 dicembre 1999 al 1º gennaio 2000) non ha fatto che confermarlo. In dieci anni la possibilità di comunicare in tempo reale e attraverso le distanze è diventata una realtà consolidata tanto che alcuni dei traguardi tagliati dal progresso tecnologico superano persino le più rosee aspettative degli amanti del web.
Il lato oscuro della luna ha quarant'anni
Il 20 luglio scorso a Piazza del Popolo di Roma si è svolta la serata “La luna ha 40 anni. Rivivi la conquista di un sogno. Anniversario dello sbarco sulla luna”, un evento gratuito organizzato dal Comune di Roma per festeggiare e per rievocare l’anniversario dell’allunaggio con scienziati, divulgatori scientifici, artisti, giornalisti che hanno vissuto la suggestiva e onirica notte del 20 e 21 luglio 1969 quando Neil Armstrong sbarcò sulla Luna con l’Apollo 11 e mise il primo piede sul solco lunare.
Ragazzi e formatori a confronto sul servizio volontario europeo
Positivi i pareri dopo i 4 giorni di attività/formazione in cui i giovani del Servizio Volontario Europeo hanno avuto la possibilità di riflettere sui propri progetti e aprirsi al confronto con i coetanei provenienti da altri Paesi europei. L’Associazione Amesci delegata dall’ Agenzia Nazionale per i Giovani per valutare in itinere l’andamento e la qualità delle attività e degli apprendimenti dei volontari, ha messo a disposizione tutte le sue migliori forze e la sua esperienza, dall 'alto profilo dei formatori chiamati a facilitare i lavori, Andrea Pignataro, Francesco Mollace e Mario Ambrogi, alla scelta della suggestiva location sul lungo mare di Torre del Greco, all’uso dei giovani della campagna Welcome Friends per accogliere i volontari.
Roma trattiene il respiro con i mondiali di nuoto
Dopo quindici anni i Mondiali di nuoto tornano alla Capitale. Per gli “squali” professionisti nostrani la scommessa è quella di gareggire per salire sul gradino più alto del podio e per migliorare le prestazioni di Pechino (di Alessandra Alfonsi)
Dal 17 luglio al 2 agosto presso il Foro Italico di Roma
Influenza suina in Gran Bretagna: studenti a confronto
In estate studiare all’estero è sempre un’opportunità ghiotta ma agli studenti italiani ospiti nei college inglesi l’atteso viaggio oltremanica ha riservato una brutta sorpresa quest’anno: ad attenderli c’era il virus A/H1N1, la cosiddetta influenza suina. Dopo i primi giorni tranquilli, infatti, alcuni ragazzi, di età compresa fra i 12 e i 17 anni originari di Peschiera Borromeo (Milano), San Benedetto di Montagnano (Pordenone) e Roma, che si trovano in istituti di Londra, Oxford e Birmingham, hanno iniziato ad accusare sintomi sospetti: più di 38 di febbre, tosse e mal di gola. Accertato il contagio di ben 50 studenti si è resa necessaria la somministrazione di cure. Attualmente però stanno tutti bene e molti sono da poco rientrati in Italia anche se la paura, soprattutto per i genitori, è stata grande.
La meglio gioventù non sta più nel sud Italia. 700.000 i migranti
La famosa valigia di cartone è stata sostituita dal trolley ma le speranze messe lì dentro, insieme agli arancini, sono sempre le stesse nonostante sia trascorso molto tempo. “Stavamo meglio quando stavamo peggio”? (di Veronica Centamore)