Tutti gli articoli
La pace è la protagonista della "Mostra di Venezia 2009"
Il Leone d’Oro della 66ma Mostra d’Arte Cinematografica Internazionale è stato assegnato a “Lebanon”, un film contro la guerra e con protagonisti quattro giovani costretti a combattere (di Alessandra Alfonsi)
Sabato 12 settembre presso il Palazzo del Cinema di Venezia si è conclusa la 66ma edizione della Mostra d’Arte Cinematografica Internazionale, in programma dal 2 al 12 settembre, che ha consegnato il Leone d’Oro a “Lebanon”, opera prima del regista libanese Samuel Maoz. Il regista ha dedicato il premio "a quelle migliaia di persone che sono tornate dalla guerra: apparentemente sani e salvi, persone che camminano, si sposano, fanno figli, ma con il ricordo infisso nelle loro anime. Migliaia di persone che hanno imparato a vivere e a sorridere con il dolore.
"L'ora delle ragazze alfa"
A che punto siamo con la parità e l’emancipazione delle donne? Scopriamolo attraverso la radiografia realizzata dalla giornalista Valeria Palumbo (di Monica scotti)
“Tremate, tremate…le streghe son tornate!”. Non sono poi molto lontani i tempi in cui questo slogan echeggiava per le strade, in piena “rivoluzione” sessantottina, e da allora, non v’è dubbio, le “streghe” non sono più andate via. E’ vero: l'Italia annaspa nella classifica delle pari opportunità rispetto alle altre nazioni europee, ma le cose stanno per cambiare. E’ quanto sostiene la giornalista Valeria Palumbo nel saggio“L’ora delle ragazze alfa”, uscito per l´editore Fermento e recentemente presentato a Milano presso la Loggia dei Mercanti.
Cambia il Servizio civile, forse
Prove tecniche di riforma per il Servizio Civile Nazionale. Con l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dello schema di legge delega si compie una tappa importante di un percorso iniziato nella scorsa legislatura. Già ai tempi del Governo Prodi sotto la guida di Paolo Ferrero, in quei giorni Ministro della Solidarietà Sociale, si pose la necessità di intervenire radicalmente sull'impianto legislativo del Servizio Civile. L'aumento delle richieste dei giovani, la crescita esponenziale delle realtà associative coinvolte e una diminuzione notevole delle risorse disponibili hanno reso di anno in anno il sistema sempre meno in grado di assolvere efficacemente la propria funzione educativa e formativa.
Italia, Africa. Se tutti facessero come CLAUDIA KOLL
Dalla “Piccola Lourdes”, centro di riabilitazione motoria, ai circa 800 sostegni a distanza, alla sala parto dal Burundi alla Repubblica Democratica del Congo alla Birmania. Così Claudia Koll e gli amici dell’associazione Onlus da lei fondata “LE OPERE DEL PADRE”, realizzano opere e miracoli d'amore (di Anna Laudati)
Claudia Koll è nata due volte, una nel grembo materno e l’altra nello spirito in nuova luce, dalla luce di Gesù Cristo. Gesù Cristo bisogna ascoltarlo e la Koll l'ha ascoltato dopo anni di sordità e buio. Da anni Claudia è strumento di Dio e opera nel suo amore misericordioso. Attraverso di lei Dio adempie le sue opere e compie miracoli d'amore. Uno di questi miracoli è l'associazione Onlus "LE OPERE DEL PADRE" , fondata dalla Koll nel 2005, un altro miracolo è la direzione artistica affidata all'attrice della Star Rose Academy, la nuova Accademia di Spettacolo con sede a Roma fondata dalla Suore Orsoline della Sacra Famiglia e i numerosi progetti che la Koll sta realizzando in Africa, in Burundi e in Birmania.
Ricerca. Servono più soldi. Giovani ricercatori in fuga
Risorse esigue, assenza di meritocrazia e pochi incentivi: le difficoltà di un giovane ricercatore nell'Italia di oggi. Ne parliamo con Sandra Colazingari, ricercatrice presso l’Istituto di neurologia e Medicina Molecolare del CNR (di Gianfranco Mingione)
E’ vero. Come disse un vecchio saggio “mai fare di tutta un erba un fascio”. Ma, alle volte, la tentazione di bollare il sistema, l’intero sistema della ricerca italiano, come un Titanic sull’orlo dell’inabbissamento è molto forte. Volgendo lo sguardo al settore della ricerca e istruzione nel nostro Paese, ed in particolare analizzando la situazione dei giovani ricercatori universitari italiani, ne esce fuori un quadro fortemente demotivante: risorse troppo esigue, mancanza del merito nei processi di valutazione delle risorse umane e progettuali e mancanza di incentivi economici per i progetti economici.
Forze Armate. "Scuole militari in rosa"
Al via presso le scuole dell'Esercito italiano, di Napoli, Milano Firenze, l'ingresso del gentil sesso (di Bruna Caiazzo)
In tutto 40 ragazze, che saranno le prime a sedere sui banchi di scuola accanto ai loro colleghi maschi. Martedì, invece, prima apertura alle donne nell’ istituto navale "Francesco Morosini" di Venezia: tra i 51 allievi del primo corso si schiereranno ben 9 ragazze. Qualcuno l’ha già definita una «rivoluzione in rosa», forse esagerando un po’; ma il fatto che le donne indossino per la prima volta un’ uniforme è sicuramente un passo in avanti. Un segno del progresso per l’uguaglianza uomo- donna in quello che è il difficile terreno militare; una volta ad esclusivo appannaggio maschile.
Lucky Strike T. Designer Award: un premio per diffondere i valori di Raymond Loewy
“The man who shaped America”, l’uomo che ha plasmato l’America. Raymond Loewy è il padre del design industriale, colui che per primo è andato oltre all’omologazione che l’industrializzazione massiccia del Novecento ha portato sugli oggetti di uso quotidiano, che fossero tazzine da caffè o elettrodomestici. Loewy era alla continua ricerca della sperimentazione, convinto che i prodotti in commercio dovessero colpire l’attenzione di chi li andava a comprare e dovessero apparire unici, per l’aspetto o per le proprie peculiari caratteristiche funzionali, rispetto a tutti gli altri, pur nell’ottica di una produzione su larga scala.
Ferdinanda Pivano. Non al denaro, ma all'amore e al cielo
Ricordiamo Fernanda Pivano, la scrittrice e traduttrice dei romanzi americani inni alla pace e alla non violenza (di Alessandra Alfonsi)
Lo scorso 18 agosto nella clinica privata Don Leone Porta di Milano è scomparsa, all’età di novantadue anni, la scrittrice e traduttrice genovese Fernanda Pivano, che, per l’opera di diffusione nella cultura italiana dei romanzi di Ernest Hemingway e della beat generation, incentrati sul pacifismo e sulla non violenza, ha ricevuto importanti onorificenze dalla Presidenza della Repubblica per aver illustrato la nazione nei campi della cultura, dell’arte e dello spettacolo. Sin dalla tesi di laurea in Letteratura sul romanzo “Moby Dick” di Melville si è manifestata l’attenzione e l’interesse della Pivano per la letteratura statunitense imperniata sui valori della pace e della non violenza. La sua carriera letteraria iniziò nel 1943 ....
Servizio Civile. Al via le selezioni per il bando straordinario per l'Abruzzo
Il servizio civile nazionale a servizio del territorio. Ma non sono mancate critiche ed alcune perplessità (di Giuseppina Ascione)
Con una cerimonia a San Gabriele, lo scorso 27 agosto è stato lanciato il bando straordinario di Servizio Civile per l’Abruzzo. Il bando è rivolto a 154 giovani residenti o studenti abruzzesi, che saranno impegnati in due progetti volti a sostenere le vittime del terremoto del 6 aprile. Nello specifico, il bando prevede due progetti: Uniti per l'Abruzzo con 104 posti a disposizione e Il servizio civile nazionale per l'Abruzzo con 50 posti. Il primo progetto è promosso dalla Regione Abruzzo in collaborazione con gli enti di servizio civile iscritti all'Albo regionale; il secondo è invece promosso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale con gli enti di servizio civile iscritti all'Albo nazionale. .
Servizio civile. Parlano i giovani delegati
Continua la nostra indagine tra i neo-delegati del Servizio Civile. Questa settimana siamo in Sardegna con la rappresentante Valentina Peralta, che ci racconta cosa significa per lei questa esperienza di rappresentanza (di Giuseppina Ascione)
Cosa significa per te essere stata eletta prima delegato della regione Sardegna e poi rappresentante regionale? Sono felice di essere stata eletta e mi sento molto partecipe di questo mondo. Il servizio civile mi ha dato tanto e io voglio ricambiare col mio impegno in quest'anno. Cosa ti aspetti da questa esperienza? Da questa esperienza mi aspetto tanti buoni frutti, sono sicura che con l’impegno e la partecipazione di tutti potremo veramente contribuire a migliorare il Servizio Civile Nazionale. di rappresentanza.